lunedì 4 marzo 2013

La LETTERA di ANDREA

Vimodrone, 1 Marzo 2013
Al termine della Prima nazionale dello spettacolo teatrale "NON ESISTONO RAGAZZI CATTIVI", ANDREA FEDELI (21 anni, ex della comunità Kayròs) ha fatto una sorpresa a don Claudio e a tutti quelli di Kayròs. Questo il testo della sua lettera......
In un mondo dove si parla di diversi tipi di famiglia, non si può fare a meno di pensare a cosa significhi realmente questa parola.
Ci sono strade che, anche se non vogliamo, alle volte decidiamo di percorrere per debolezza, per paura, per insicurezza, perché ti può capitare che ad un certo punto ci sentiamo un nulla in mezzo al caos e non sappiamo come uscire da questo stato che prosciuga tutto ciò che siamo.
Poi un lampo accende il buio più profondo, un incontro che all'inizio è avvolto da diffidenza, da solitudine, da sconforto e sfiducia in tutto ciò che rappresenta il vivere.
Non capisci neanche perché hai voluto abbandonare tutto per rifugiarti in un mondo che non conosci; ma lentamente, giorno dopo giorno, scopri che le persone possono offrirti delle opportunità, possono combattere con te anche nelle discussioni più accese pur di farti capire cosa è giusto e cosa non lo è.
La gente dall'esterno non sa che ci sono persone che offrono la propria anima per non volere nulla in cambio, persone che fin da piccolino quando arrivi ti crescono, ti rinforzano e ti fanno trovare il coraggio per andare avanti facendoti da genitore adottivo, persone che stanno al gioco con te senza trapelare niente di te, persone che arrivano a capire con uno sguardo e ti impediscono di commettere altri errori, persone che ti stimolano in continuazione con attività come il calcio, il teatro, persone che ti fanno svagare e viaggiare, persone che ti danno fiducia e credono in te.
In tutto questo tu cresci e lentamente i tuoi pensieri si rafforzano; capisci che la tua vita acquista valore istante dopo istante, che vale sempre la pena di combattere per ciò in cui ognuno crede, che non sei più prigioniero della paura, ma la sai dominare cercando di scegliere sempre la cosa giusta.
Ecco cosa significa FAMIGLIA e solo chi vi vede in questo modo può avere un posto speciale nel cuore per voi e vi può dire solo grazie.
Grazie a te Burgio e alla migliore assistente che ti sopporta tutti i giorni, Giusy.
Con affetto,
Andrea

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